Caso BTE – depuratore,
già Snia –Nylstar, di via Groane al Villaggio Snia di Cesano Maderno
La 3^ Commissione del Consiglio Provinciale di Monza
Brianza, martedì ultimo scorso ,si e’
riunita per ascoltare le ragioni delle Associazioni e dei Comitati di Cittadini di Cesano Maderno e Limbiate
, che si oppongono alla trasformazione dell’impianto attuale, a ciclo biologico, in un impianto per
trattare rifiuti industriali liquidi ,
pericolosi e non.
Erano stati invitati, con diritto di parola, i
rappresentanti di “ Insieme per il Villaggio”e del”Comitato Civico Frazione Snia” , di Cesano Maderno, nonché quelli di “ Piulimbiatemeno cemento” di Limbiate.
Il dibattito e’ stato ampio e documentato, incentrato
su un OdG, presentato dal Consigliere
Gigi Ponti, che chiedeva alla Commissione di promuovere un pronunciamento
favorevole del Consiglio Provinciale sul
contenuto della lettera dei
Comitati, anche in considerazione
dei fatti e documenti nuovi in questa riportati ed esposti in corso
di riunione .
In particolare alcuni documenti che confermavano i pareri contrari al potenziamento
dell’impianto preventivamente espressi a suo tempo da alcuni degli Enti
preposti .
Tra l’altro, e’ risultato che la richiesta di autorizzazione, in corso di esame, si riferirebbe ad un NUOVO IMPIANTO e non ad un “potenziamento “, come descritto nel Decreto Regionale, che affermava la
compatibilità ambientale dell’impianto come sarebbe risultato, appunto, dal
potenziamento richiesto dalla società BTE.
Il Decreto , al momento , e’ oggetto di un ricorso al TAR Lombardia,
che si discuterà il 22 maggio p.v. .
Un “Nuovo Impianto”,
ad avviso dei Comitati, richiederebbe oltre tutto l’avvio di un procedimento ex
novo, poichè il suddetto Decreto non sarebbe applicabile appunto ad una
richiesta per una nuova e
differente installazione
Nel corso del dibattito sono intervenuti tutti i membri
della Commissione , l’Assessore F. Sala,
che ha comunicato l’adesione della Provincia di Monza e Brianza al ricorso al
TAR Lombardia in essere, e la rappresentanza dei Comitati.
I vari interventi hanno permesso a tutti i partecipanti di
prendere piena cognizione di causa in merito al problema.
Alla fine della riunione il Presidente ha aggiornato la Commissione per le decisioni conseguenti .
I Comitati e le Associazioni si augurano che quanto emerso
dal dibattito permetta agli Organi competenti di assumere le decisioni più
opportune che , nel rispetto delle leggi , garantiscano l’equilibrato
esercizio dei diritti dei singoli,
contemperato con quelli della collettività
I Comitati e le Associazioni confermano la loro più ampia
disponibilità a collaborare con le Amministrazioni coinvolte per il
perseguimento di una positiva conclusione del problema , che veda i Cittadini
Contribuenti interessati soddisfatti nelle loro esigenze di una vita di qualità.
Limbiate-Cesano Maderno: 16
Maggio 2012