martedì 22 maggio 2012

udienza Tar Lombardia caso Bte



In data  22 maggio 2012 si è tenuto il ricorso al Tar Lombardia sul caso Bte.
Il giudice ha rinviato il tutto in data 23 ottobre 2012.

Al dibattimento erano presenti una delegazione dell'associazione"Insieme per il villaggio", di "più limbiate meno cemento",  e del comitato civico frazione Snia.






venerdì 18 maggio 2012

comunicato stampa

Caso BTE – depuratore, già Snia –Nylstar, di via Groane al Villaggio Snia di Cesano Maderno





La 3^ Commissione del Consiglio Provinciale di Monza Brianza, martedì ultimo scorso ,si e’  riunita per  ascoltare  le ragioni delle Associazioni e dei Comitati  di Cittadini di Cesano Maderno e Limbiate , che si oppongono alla trasformazione dell’impianto attuale,  a ciclo biologico, in un impianto per trattare rifiuti industriali liquidi ,  pericolosi e non.

Erano stati invitati, con diritto di parola, i rappresentanti di   “ Insieme per il Villaggio”e del”Comitato Civico Frazione Snia” , di Cesano Maderno, nonché  quelli di “ Piulimbiatemeno cemento” di Limbiate.
 I Comitati e le Associazioni avevano inviato  una lettera aperta a TUTTI i Consiglieri provinciali, per coinvolgerli, in modo diretto e responsabile ,  affinchè il Consiglio Provinciale , nella  sua totalità , desse concretezza ed efficacia all’indirizzo politico, nel senso del diniego, espresso con il suo stesso Ordine del Giorno, recentemente approvato all’unanimità .
 Il dibattito e’ stato ampio e documentato, incentrato su  un OdG, presentato dal Consigliere Gigi Ponti, che chiedeva alla Commissione di promuovere un pronunciamento favorevole del Consiglio Provinciale sul  contenuto  della lettera dei Comitati, anche in considerazione  dei  fatti e documenti  nuovi in questa riportati ed esposti in corso di riunione .
In particolare alcuni documenti  che confermavano i  pareri contrari al potenziamento dell’impianto preventivamente espressi a suo tempo da alcuni degli Enti preposti .
Tra l’altro, e’ risultato che la  richiesta di autorizzazione,  in corso di esame, si riferirebbe ad un     NUOVO  IMPIANTO  e non ad un “potenziamento “, come  descritto  nel Decreto Regionale, che affermava la compatibilità ambientale dell’impianto come sarebbe risultato, appunto, dal potenziamento richiesto dalla società BTE.
Il Decreto , al momento  , e’ oggetto di un ricorso al TAR Lombardia, che si discuterà il 22 maggio p.v. .
Un “Nuovo Impianto”, ad avviso dei Comitati, richiederebbe oltre tutto l’avvio di un procedimento ex novo, poichè il suddetto Decreto non sarebbe applicabile appunto ad una richiesta per una nuova e  differente  installazione

Nel corso del dibattito sono intervenuti tutti i membri della  Commissione , l’Assessore F. Sala, che ha comunicato l’adesione della Provincia di Monza e Brianza al ricorso al TAR Lombardia in essere, e la rappresentanza dei Comitati.

I vari interventi hanno permesso a tutti i partecipanti di prendere piena cognizione di causa in merito al problema.

Alla fine della riunione il Presidente  ha aggiornato la Commissione  per le decisioni conseguenti .
 
I Comitati e le Associazioni si augurano che quanto emerso dal dibattito permetta agli Organi competenti di assumere le decisioni più opportune che , nel rispetto delle leggi , garantiscano l’equilibrato esercizio  dei diritti dei singoli, contemperato con quelli della collettività

I Comitati e le Associazioni confermano la loro più ampia disponibilità a collaborare con le Amministrazioni coinvolte per il perseguimento di una positiva conclusione del problema , che veda i Cittadini Contribuenti interessati soddisfatti nelle loro esigenze di una vita di qualità.


Limbiate-Cesano Maderno: 16  Maggio 2012