l' Associazione "Insieme per il Villaggio" ha voluto proporre uno scambio di auguri "caldi" sul sagrato della Chiesa S.S. Ambrogio e Carlo al Villaggio Snia.
Alla fine della celebrazione hanno offerto a tutte le persone che uscivano dalla Santa Messa una fetta di panettone,di pandoro, un bicchiere di cioccolata calda,di thè o di vin Brulè...
Pensiamo sia solo l'inizio per cercare di ricreare quel senso di aggregazione che negli anni passati era molto sentito tra gli abitanti del quartiere, ma che purtroppo oggi è andato un pò perso...
Speriamo che il nostro piccolo gesto sia stato apprezzato e confidiamo di riproporlo anche per il futuro...
Repertorio, tecnica vocale, divertimento: questi gli ingredienti del nuovo coro giovanile creato da poche settimane aggregando i giovani sotto i 30 anni del territorio, che hanno scelto di mettersi in gioco provando a fare della propria voce uno strumento con il quale far vivere la musica.
Le prove, iniziate da poco più di un mese ed ospitate nei locali dell’associazione “Insieme per il villaggio”, si stanno svolgendo in un clima di grande entusiasmo ed attiva partecipazione, e vedono il direttore del coro insieme ai coristi costruire questa realtà partendo dalle potenzialità di ognuno fondendole in una sola voce.
In questa prima fase si stanno affrontando soprattutto le questioni legate alla tecnica vocale, come la respirazione diaframmatica, l’impostazione della “maschera”,le risonanze, ecc., ed ogni corista viene attentamente seguito anche personalmente per permettergli di conoscere meglio la propria voce, la propria tessitura vocale e poter rendere al meglio all’interno del coro.
Contemporaneamente sta iniziando lo studio dei primi brani che entreranno in repertorio in vista dei concerti futuri, dove compaiono gospels, spirituals, brani vocal pop e qualche incursione nella world music.
Il coro è attualmente formato da 22 cantori che non vedono l’ora di accogliere nuovi giovani per ampliare l’organico ed aumentare così le possibilità di affrontare un repertorio sempre più vasto ed eterogeneo, soprattutto nell’ambito del vocal pop.
Chiunque voglia partecipare è quindi il benvenuto, ogni mercoledì sera dalle 20,30 alle 22,30, in via Riccione a Cesano Maderno.
E a solo un mese dalla nascita, il coro ha già trovato un nome! Grazie al clima gioioso che domina le prove e che ha naturalmente indotto tutti i coristi alla scelta più logica e consequenziale all’atmosfera che si vive durante le prove, si chiamerà CORO ENJOY.
Domenica 2 dicembre si è svolta la gita a mercatini natalizi di Merano.
Con nostro stupore abbiamo trovato un ottimo tempo con addirittura il sole...
La giornata è iniziata alle 6:30 con la partenza dal villaggio in direzione Merano. Una volta giunti in città abbiamo avuto il tempo di visitare i mercatini nelle tradizionali casette di legno... In tutto il mercatino risuonavano le canzoni natalizie,facendo sentire proprio l'avvicinarsi di questa festa.
Abbiamo potuto visitare anche il centro storico della città visto che il tempo lo permetteva.. Il duomo, le viette caratteristiche, il parco dedicato alla principessa Sissi tutte cose che ne valevano la pena di essere viste.
Merano è oggi, con i suoi 37.000 abitanti, la seconda città dell’Alto Adige dopo Bolzano. Per la sua fama mondiale, la città di cura alla confluenza tra l’Adige e il Passirio è senz’altro più importante del capoluogo. Questa fama ha due radici distinte: una antica e una relativamente viva e recente. Anticamente Merano assunse grande importanza per la vicinanza del castello principale dei Conti del Tirolo, fino a divenire la capitale del Tirolo stesso. L’ultima rappresentante della dinastia, Margarethe Maultasch, cedette la terra agli Asburgo nel 1363. L’odierna Merano è divenuta una città di cura che grazie al clima particolarmente favorevole, la delizia del succo d’uva e di acque curative, è divenuta il centro d’attrazione per chi cerca pace e distensione.
Anche il nome di Sissi, la sovrana dell’Impero Austroungarico è indiscutibilmente legato alla storia e alla fioritura della città di cura di Merano. In suo onore è stato eretto nel 1903 un monumento nel centro di Merano (situato nel Parco di Elisabetta) e qualche anno fa, le è stato intitolato un sentiero escursionistico, il “Sentiero di Sissi”. Il museo del turismo “Touriseum” (chiuso in inverno) si trova nel castello Trauttmansdorff nel quale l’amata regnante soggiornò ben due volte.
La compagnia è stata ottima come in tutte le iniziative che organizziamo, anzi vogliamo ringraziare tutte le persone che ogni volta aderiscono a queste nostre proposte!
Venerdì 30 novembre 2012 si è tenuta la seconda serata di "Dialogo con il medico".
Si sono trattate le patologie dai quarant'anni in sù che riguardano il cuore, il circolo e il sistema respiratorio.
Gli antichi vedevano il CUORE come centro della vita, in realtà oggi sappiamo che non è così, è una pompa. Fa girare il sangue all'interno del corpo.
L'81 % del nostro peso è formato dal sangue [ 5/6 L ].
Il sangue è composto tra le tante cose da Globuli Rossi, bianchie piastrine. Il globulo rosso si chiama così perchè all'interno ha emoglobina che da il colore rosso.
Il globulo rosso prende ossigeno durante gli scamb i gassosi negli alveoli polmonari.
Un'abbassamento dei globuli rossi o dell'emoglobina porta all'ANEMIA.
L'anemia mediterranea ha i globuli rossi più piccoli rispetto al normale.
Il MOTORE del nostro corpo sono i ventricoli, ecco perchè una fibrillazione ventricolare è quasi morte, a differenza della fibrillazione atriale.
La frequanza cardiaco normale di un adulto è tra i 70 e gli 80 battiti al minuto, inferiore a questi valori si parla di bradicardia, superiore a questi di tachicardia.
L'APPARATO RESPIRATORIO è costituito da bocca,trachea,laringe,faringe,polmoni,bronchi e bronchioli.
L'apparato respiratorio è costituito funzionalmente da due differenti parti anatomiche:
le vie aeree, in cui l'aria ed i gas in essa contenuti vengono convogliati all'interno o all'esterno rispettivamente durante i processi di inspirazione ed espirazione,
i polmoni, in cui avviene lo scambio di gas con il sangue a livello degli alveoli.
Il polmone è l'organo essenziale per la respirazione nei vertebrati. La sua principale funzione è di trasportare ossigeno dall'atmosfera al sangue e di espellere anidride carbonica dal sangue all'atmosfera. Questo scambio di gas è compiuto in un mosaico di cellule specializzate che formano delle piccole sacche d'aria chiamate alveoli.
Si è poi esaminata l'IPERTENSIONE.
L'ipertensione
o ipertensione arteriosa, è una malattia cronica in cui la pressione del sangue nelle arterie della circolazione sistemica
risulta elevata. Ciò comporta un aumento di lavoro per il cuore.
La pressione arteriosa è
riassunta da due misure, sistolica e diastolica, che dipendono
dal fatto che il muscolo cardiaco si
contrae (sistole) o si rilassi (diastole) tra un battito e l'altro. La pressione sanguigna
normale a riposo è compresa tra i 100 e i 140 mmHg
di sistolica e tra i 60 e i 90 mmHg di diastolica. Viene considerata
un'ipertensione se vi è una pressione costantemente pari o superiore ai 140/90
mmHg.
La TACHICARDIA è una forma di accelerazione del battito cardiaco, con aumento della frequenza e pulsazioni.
Servizio andato in onda su MonzaBrianza TV giovedì 8 novembre 2012, riguardante la conferenza stampa congiunta dei tre comitati. L’incontro con la stampa è stato indetto a seguito della sentenza emessa dal TAR concernente la vasca di fanghi tossici al confine tra Cesano Maderno (Villaggio SNIA) e Limbiate (Mombello). .
Venerdì sera (9 novembre 2012) in sede si è svolta la prima delle serate con tema:
Dialogo con il medico.
Si è iniziato con una piccola introduzione all'anziano, prendendo in considerazione la possibilità di vedere l'invecchiamento come una MATURAZIONE.
Non è necessario autolimitarsi, infatti nessuno di noi sa cosa ci aspetta nel futuro, e allora perchè non proporsi di averlo??
Si sono esaminati i limiti che con l'aumentare dell'età si possono presentare:
- a livello sensorio, la memoria a breve termine è quella che inizia ad avere qualche problemino, mentre quella a lungo termine è più netta;
-a livello motorio, elasticità del corpo diminuisce (anche perchè si diventa più pigri!!!)
-a livello emotivo, è quello che "frega più di tutti", dobbiamo cercare di sollecitarci
La VOLONTA' deve essere il motore!
SONO VIVO E POSSO FARE ANCORA CERTE COSE!
dalla platea interssata sono scaturite numerose domande sull'essere anziano, dal tipo di alimentazione, dalle possibili patologie come colesterolo e diabete, a qual'è l'età che dice che io sono anziano?
Tutte queste domande hanno trovato risposte esaurienti da parte del Dott. Rossi.
Ringraziamo il Dott. Rossi per la sua presenza e aspettiamo la data per il prossimo incontro.
Con la sentenza pubblicata il
5 Novembre 2012, ilTAR Lombardia (IV
Sezione ) ha accolto il ricorso presentato da Provincia di Milano , Comuni di
Cesano Maderno, Bovisio Masciago e Limbiate , Provincia di Monza Brianza e
Lipu, contro il decreto di regione Lombardia ,del 23 ottobre 2006, diValutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), che approvava il
potenziamento e la trasformazione del vecchio
depuratore della Snia in un impianto per il trattamento di rifiuti liquidi
industriali , pericolosi e non, provenienti
anche da Industrie non insediate nel vecchio stabilimento Snia-Nylstar di
Cesano Maderno.
Il TAR , oltre a ravvisare carenze
ed omissioni , da parte della Direzione Generale Territorio ed Urbanistica di
Regione Lombardia, nella procedura di adozione del provvedimento e contrasti
con la normativa vigente , sia della stessa Regione Lombardia , sia del Parco
regionale delle Groane , nonche’ con gli strumenti urbanistici vigenti del
Comune di Cesano Maderno, ha accolto pienamente anche tutti i motivi aggiunti, sostenuti
dai Comitati di Cittadini che da anni si sono organizzati per evitare la
trasformazione del depuratore di via Groane.
In particolare sono stati
evidenziati la provvisorieta’ dell’impianto , consentito a suo tempo in deroga ed a protezione dell’ambiente
circostante,ed in quanto tale considerato
strettamente “pertinenziale” all’insediamento industriale gia’ Snia-Nylstar, e
la carenza di titolarita’ di B.T.E.a
richiedere la V.I.A.
in questione , poiche’ al tempo non risultava proprietaria dell’impianto.
L’attuale impianto, pertanto,
puo’ esistere solo in funzione delle attivita’ ad oggi in essere, nel vecchio stabilimento,
ed ad esso collegate.
Nuovi impiantisono vietati sia dal piano rifiuti regionale
sia dalle norme del Parco Groane .
I Comitati esprimono
soddisfazione per il risultato del loro impegno e di quello di molti Cittadini
, per primi coloro che firmarono numerosi anni fa, la petizione contro il
potenziamento del depuratore.
Sono , al tempo stessoben consci di non dover abbassare la guardia
e di dover premere , affinché le Istituzioni pongano in essere quanto
necessario per dare un assetto definitivo alquadro idrogeologico e fognario dell’altopiano, cosi’ da rendere inutile
nel tempo l’impianto di trattamento reflui di via Groane
Infine riconoscono
l’efficacia del ruolo attivo svolto per l’occasione dalle amministrazioni
locali coinvolte.
Vogliamo condividere con voi la sentenza con la quale il TAR di Milano ha accolto il ricorso avverso l’ampliamento del depuratore chimico che si intendeva aprire tra Cesano e Mombello, proprio sopra la nostra falda acquifera (BTE). Prossimamente daremo maggiori informazioni sulla vicenda.
Ringraziamo i nostri compagni d’avventura in questa vicenda, il comitato Più Limbiate meno Cemento, il Comitato civico Villaggio Snia oltre a tutti quelli che ci hanno aiutato lungo il nostro percorso!
Qui sotto troverete il link per leggere la sentenza del TAR:
In data 23 ottobre 2012, i tre comitati/associazioniInseme
per il Villaggio, Comitato Civico Frazione SNIA di Cesano Maderno, Più Limbiate Meno Cemento diLimbiateerano presenti per l’udienza al TAR, relativa alla discussione del
ricorso contro la richiesta di ampliamento dell’impiantotrattamento reflui , ex Snia, a Cesano
Maderno.
Con sorpresa hanno appreso che i difensori delle parti avevano ritenuto
opportuno di richiedere al Presidente della 4^Sezione del TARLombardia di andare a giudizio senza
dibattimento.
A tal proposito i Comitati si premureranno di chiedere ai Sindacise la linea difensiva siastata condivisa con l’ avvocato che
rappresenta le amministrazionie, se
così non fosse, di verificare se la posizione assunta sia stata realmente
nell'interesse delle nostre Comunita’ ed a vantaggio del ricorso contro il
potenziamentoe latrasformazione del depuratore.
Di recente, inoltre,i
Comitati/Associazioni hanno presentato un esposto alla procura di Monza,
chiedendo una verifica della correttezza della procedura seguita dalla Regione
Lombardia, nell'emissione del decreto per l' impianto ditrattamentoreflui in discussione. Ciò al fine di verificare che non siano state
commesse omissioni o negligenzeconrilievo penale.
Il servizio di spazzamento delle strade viene effettuato sia in modo manuale che in modo meccanizzato su tutto il territorio comunale che è stato suddiviso in sette zone di intervento.
Lo spazzamento, sia manuale che con l'uso della spazzatrice, viene svolto una volta alla settimana in ogni zona, mentre viene svolto quotidianamente nelle strade che ne hanno maggiore necessità e che sono state individuate in ognuna delle stesse.
Nelle serate di Venerdì 5 ottobre, Lunedì 8 ottobre e Venerdì 13 ottobre si è svolto presso la sede un corso di primo soccorso.
Gli argomenti trattati sono stati molto interessanti e hanno potuto chiarire alcuni dubbi e perplessità alle persone presenti.
Come primo argomento si è trattata la chiamata al 112( dal 1 ottobre 2012 infatti è attivo un numero unico per tutte le emergenze-urgenze). Ci hanno spiegato come dovrebbe essere, cosa sono le cose essenziali e principali da dire, ma soprattutto si è ribadito che bisogna mantenere la calma.
Poi abbiamo sviluppato ilBLS (Basic Life Support), ovvero il supporto di base alle funzioni vitali.
Le funzioni vitali sono : Coscienza, respiro e circolo.
Come soccorritori laici ( tutti i cittadini possono essere considerati in questo modo) le cose che si possono fare non sono molte, ma possono diventare essenziali ed importanti per la vita della persona.
Infatti se esaminiamo la catena della sopravvivenza vediamo:
L'allarme precoce non è altro che il riconoscimento precoce della situazione di pericolo e la chiamata al 112.
Nel caso di arresto cardiaco, ovvero quando vediamo che la persona è incosciente ( non risponde alla nostra chiamata e allo stimolo doloroso) e non respira ( possiamo mettere una mano sul torace e vedere se questo si muove), verremo guidati telefonicamente dall'infermiere del 118 ad una RCP ( rianimazione cardiopolmonare) telefonica per tamponare l'attesa dell'arrivo dell'ambulanza.
L'anello successivo spetta invece ai soccorritori certificati che continuano il massaggio da noi iniziato e utilizzano il defibrillatore per valutare il ritmo del cuore. Il defibrillatore determina automaticamente se è necessaria una scarica e seleziona il livello di energia necessario.
Abbiamo imparato che se dovessimo iniziare una RCP non dobbiamo interromperci fino all'arrivo dell'ambulanza o a meno che non siamo esausti.
Attraverso l'utilizzo del manichino ci hanno spiegato come poter intervenire su un arresto cardiaco ( differente dall'infarto, da come abbiamo potuto capire ed imparare). Ovviamente prima di metterci di testa nostra a fare qualsiasi cosa sul paziente dobbiamo chiamare i soccorsi, e poi successivamente saremo guidatidall'infermiere del 118 nei vari passi della valutazione.
Abbiamo potuto provare il massaggio cardiaco, abbiamo imparato come dovrebbe essere fatto per essere efficace.
Nell'ultima serata invece è stato trattato il trauma nei vari distretti corporei. Abbiamo esaminato il trauma cranico, toracico, addominale, le possibili fratture ossee e le ustioni.
Il breve corso è risultato molto interessante ed ha potuto chiarire alcuni luoghi comuni su alcume manovre che purtroppo funzionano solo nei film. Ha potuto fornire una piccola infarinatura su argomenti importanti e su eventi che possono capitare nella vita di tutti i giorni.
RINGRAZIAMO LA CROCE BIANCA
per questa oppurtunità fornitaci nel seguire quest corso.
Per chi volesse nella sede della croce Bianca a breve partiranno delle lezioni pediatriche per tutte le questioni inerenti il bambino.
E' stata una giornata fantastica!
siamo partiti con un tempo che non prevedva niente di bello... durante il tragitto abbiamo trovato nebbia, pioggia...ma una volta arrivati a Stresa il cielo si è schiarito ed è apparso anche il sole!
Abbiamo visitato l'Isola dei Pescatori e l'isola Bella, poi dopo il pranzo abbiamo visitato il parco zoologico della Villa Parravicino, dove abbiamo potuto osservare numerose specie di animali e piante.
L'associazione ha partecipato alla giornata nazionale "PULIAMO IL MONDO", organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con ANCI. E' stata organizzata una manifestazione cittadina finalizzata alla pulizia di un'area del territorio comunale, nello specifico abbiamo ripulito la pista ciclabile che congiunge il quartiere Snia e l'Oasi Lipu. Nonostante il tempo non sembrasse essere dei migliori, l'iniziativa si è svolta senza la pioggia (caduta fortunatamente ad iniziativa conclusa) con la partecipazione dei volontari Go Green della Lipu, degli scout e di altre persone volenterose.
Anche noi abbiamo voluto dare il nostro piccolo contributo per l'ambiente!
Per la questione BTE chiediamo insieme il DINIEGO.
Abbiamo portato avanti una lettera ai vari consiglieri,sindaci... dove riassumiano lo stato attuale della situazione BTE.
trasmettiamo, per conto delle Associazioni “piu’limbiatemenocemento”, ”insieme per il villaggio” e “comitato civico frazione snia”, un documento relativo alla questione “BTE-potenziamento impianto trattamento reflui ex Snia Viscosa”, che Vi preghiamo di voler cortesemente provvedere alla regolare protocollazione ed al suo recapito ai destinatari.
Grazie
Dall'incontro di mercoledì 18 luglio in regione è emerso:
La Commissione regionale “Ambiente e protezione civile” presieduta da Giosuè Frosio (Lega Nord) chiede alla Giunta regionale di verificare le condizioni per bloccare l’ampliamento del depuratore dell’ex Snia sul territorio comunale di Cesano Maderno, Limbiate e Bovisio Masciago in Brianza.
“Convocheremo la Provincia di Monza e Brianza e gli uffici legislativi regionali –hanno spiegato i Consiglieri regionali brianzoli Giuseppe Civati (PD), Antonio Romeo (PdL) e Massimiliano Romeo (Lega Nord)- e insieme cercheremo di capire quali sono gli strumenti disponibili per impedire la realizzazione di tale intervento. Le posizioni politiche sono chiare e univoche da parte di tutti a ogni livello: ora cercheremo di trovare il modo più opportuno e formalmente ineccepibile per bloccare l’ampliamento del depuratore ex Snia”. Oggi i tecnici regionali dell’Assessorato all’Ambiente, interrogati in riferimento al decreto di compatibilità ambientale emanato in data 23 ottobre 2006, hanno evidenziato come non esista alcun provvedimento o parere negativo ufficiale rilasciato dalla Regione in merito alla realizzazione dell’impianto, e che le perplessità sollevate a suo tempo in sede di confronto tecnico erano state poi superate dalle integrazioni fatte pervenire dalla società richiedente l’autorizzazione. Antonio Romeo (PdL), ripercorrendo in dettaglio l’iter storico della vicenda, si è dichiarato a questo punto perplesso su come gli uffici tecnici competenti non abbiano in alcun modo ritenuto di dover prendere in considerazione le univoche posizioni contrarie espresse dalle amministrazioni locali. “Ora siamo di fronte anche a un contenzioso giudiziario –ha sottolineato Romeo- e ognuno dovrà prendersi carico delle proprie responsabilità per quanto di propria competenza”. Dopo le proteste dei residenti, le raccolte di firme, il ricorso al Tar delle amministrazioni coinvolte risalente ormai a 5 anni fa, anche la Provincia di Monza e Brianza a febbraio aveva espresso parere contrario a trasformare l’impianto di depurazione situato in via Groane, realizzato più di trent’anni fa al servizio dell’allora Snia. La Provincia ha infatti annunciato a Bte Srl, società che aveva avanzato la richiesta, l’intenzione di respingere la concessione dell’Aia, Autorizzazione integrata ambientale, necessaria all’impianto. I Sindaci di Cesano Maderno, di Limbiate e di Bovisio Masciago avevano già espresso motivi di preoccupazione per il fatto che l’attività di gestione dell’impianto deve essere avviata in un area ricompresa nell’ambito dei confini del Parco delle Groane, il cui Ptc è preclusivo all’insediamento di nuovi impianti di rifiuti. Inoltre la vicinanza di un Sic (Sito di interesse comunitario) e il pregiudizio che potrebbe derivarne al Torrente Garbogera, nonché la presenza su area limitrofa di un’oasi naturalistica e gli impatti negativi di eventuali emissioni maleodoranti e dannose sugli insediamenti abitati di Mombello e Villaggio Snia, sono tutti ulteriori aspetti che secondo i rappresentanti brianzoli in Regione rendono inattuabile l’ampliamento di tale impianto. fonte: ufficio stampa Consiglio regionale della Lombardia
fonte: ufficio stampa Consiglio regionale della Lombardia
ribadita
l’opposizione dei Sindaci e dei Cittadini all’impianto di trattamento reflui di
via Groane al Villaggio Snia
Lunedi’ scorso, le Associazioni “Comitato CivicoFrazione Snia““Insieme
per il Villaggio” e “Piulimbiatemenocemento
“ hannoincontrato gli abitanti del
Villaggio Snia, per aggiornarli sulla battaglia che si sta conducendo contro la
trasformazione del depuratore di via Groane, gia’ Nylstar, in un impianto per
lo smaltimentidi rifiuti liquidi
industriali.
Irappresentanti delle
tre Associazioni , Edgardo Zilioli, Natale Zappella e Mauro Varisco ,hanno ben
illustrato l’evoluzione del problema a partire dalle origini ,nel 1976, passando
dalla petizione del 2007, sottoscritta da circa 2000 Cittadini Contribuenti, fino
al ricorso al TAR, promossodalla
Provincia di Milano e dai Comuni di Cesano Maderno , Limbiate e Bovisio M., con
l’adesione “ ad adiuvandum” della LIPU.
Il ricorso e’ stato promosso contro il decreto Regionale che concedeva
la “compatibilita’ ambientale” alla
trasformazione dell’impianto per trattare rifiuti liquidi industriali ,pericolosi e non pericolosi, nonostante i
pareri contrariespressi datutti gli organi e gli Enti preposti
I rappresentanti delle tre Associazioni hanno aggiornato i
presenti anche sugli incontri avuti con le Commissioni Ambiente di Regione
Lombardia e della Provincia di Monza e Brianza.
A proposito di quest’ultima, e’ stata confermata l’adesione al
ricorso al TAR , nonostante un’iniziale riluttanza, anche a seguito di
insistenti pressioni da parte delle Associazioni e di interventi in Consiglio
Regionale di tutti i Gruppi Consigliari
All’Assemblea hanno preso parte attivamente anche il
ViceSindaco, Pietro Nicolaci , l’Assessore all’Urbanistica, Luca Vaghi, ed il
Consigliere delegato all’Ambiente , Massimiliano Bevacqua,che hanno confermato la convinta
partecipazionedell’Amministrazione
Comunale di Cesano Maderno alle azioni
in atto a difesa degli interessi degli abitanti del Villaggio Snia.
In particolare e’ stata confermata l’intenzione di chiedere che
, nel nuovo Ptc del Parco delle Groane , venga assegnata all’area,dove e’ installato l’impianto di depurazione
, la destinazione di “area naturalistica” al posto dell’attuale “ servizi
all’industria”, per riaffermare l’assoluta incompatibilità dell’impianto stesso
con l’area protetta.
Il dibattito, molto partecipato, si e’ concluso con l’unanimeproposito dei presenti , delle Associazioni e
degli Amministratori Comunali , di mantenereun elevatolivello di vigilanza
e di impegno, alla luce di unsemplice
concetto :
Qui sotto trovate il link per riguardare il tg di Monza e Brianza andato in onda martedì 26 giugno 2012. (A circa 5 minuti trovato il servizio sulla nostra assemblea per le vasche di fanghi tossici.)